Metropolitane a Roma - Il punto della situazione

Metropolitane a Roma - Il punto della situazione


Oggi vogliamo affrontare il tema delle metropolitane romane; 3 linee (A, B e C), 73 stazioni e circa 60 chilometri di lunghezza. Il servizio è svolto con 96 treni e si attesta intorno al 95% rispetto al programmato. Ora analizzeremo la situazione linea per linea



METRO A

Sulla linea A della metropolitana romana generalmente viaggiano tutti i 33 treni previsti con l'orario scolastico ed i problemi relativi alla mancanza di treni sono veramente pochi e limitati a periodi nei quali vengono effettuate le manutenzioni più complesse che richiedono maggior tempo. 

Vi sono però casi in cui i treni sono costretti a rientrare in deposito per via degli atti vandalici due subiscono mentre sono in servizio.

Non ci risultano problemi diffusi agli impianti di aria condizionata dei treni; le criticità riguardano soprattutto l'affollamento delle banchine di stazione in ora di punta che comporta un aumento dei tempi di sosta e la condizione dell'infrastruttura. 

Infatti sono presenti molti rallentamenti dovuti alla condizione dell'armamento ferroviario che, con tutta probabilità, saranno risolti con i lavori di questa estate e garantiranno una velocizzazione degli spostamenti grazie alla riduzione dei tempi di percorrenza. 

Un problema che non riguarda solo la Metro A è senza dubbio la presenza di molte infiltrazioni di acqua nelle stazioni e nelle gallerie. 

Infine, spesso non è rispettato il corretto distanziamento dei treni; può capitare, ad esempio, di trovare due treni a distanza di un minuto e poi doverne aspettare 5 per il terzo.

METRO B

Per la MetroB di Roma invece i convogli qualche problemino in più ce l'hanno; circolano ancora i treni MB100 risalenti a fine anni '80 che hanno bisogno di maggiore manutenzione e che soffrono ormai gli anni di servizio. 

È prevista la loro sostituzione all'interno dei 425 milioni finanziati dal MIT, con l'acquisto di 14 nuovi treni (di cui 12 per la linea B e 2 per la A). Non ci risultano rilevanti problematiche per gli impianti di climatizzazione dei treni Caf. Per quanto concerne l'infrastruttura, non sono presenti tanti rallentamenti in linea causati dalla condizione dell'armamento. 

Il più evidente resta quello tra Castro Pretorio e Policlinico causato dalla condizione dello scambio del tronchino di manovra di Castro Pretorio. 

Per la velocizzazione di questa tratta probabilmente sarà necessario aspettare l'inizio dei lavori previsti nei 425 milioni del finanziamento MIT.

METRO C

L'ultima linea inaugurata, la C, sembra quella che va meglio (per quanto riguarda l'infrastruttura). Infatti non ci risultano rallentamenti causati dalla condizione dell'armamento ferroviario. 

I treni sono solo 13 e la frequenza si attesta a 12'; potrebbe essere abbassata anche fino a 8' perché lo consente sia l'infrastruttura che la quantità di treni. 

Attualmente mancano però delle autorizzazioni amministrative per l'aumento della frequenza nella tratta all'esterno. I treni andrebbero puliti più spesso però, essendo pochi, i tempi per effettuare queste lavorazioni sono stretti. 

Rispetto alla scorsa estate vi sono minori problemi all'aria condizionata che non riguardano tutto il treno ma esclusivamente determinati vagoni.

La situazione del servizio delle metropolitane resta comunque di gran lunga migliore a quella della rete di superficie e delle ferrovie concesse, nonostante i guasti, le chiusure, i problemi con le scale mobili e le attese.




Autore: @TplRomaper Odissea Quotidiana#AutobusDiRoma è una rubrica che serve a spiegare su quali autobus saliamo ogni giorno!

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3 Commenti

Giuseppe Panzera ha detto…
Sulla Metro C ci sono 13 treni e, come previsto dal documento del CIPE del 2012, ne bastano 8 per avere una frequenza di 7 minuti con la limitata.
Ad oggi girano 5-6 treni perché sono state comprate le ruote solo per 6 treni.
Vi ricordo che prima di Raggi la frequenza era di 6 minuti con la limitata (venivano usati 9 treni).
È ovvio che 8 treni sono meglio di 5 treni (in questi giorni un treno ogni 14 minuti)? eppure continuo a sentire delle storie fantasiose per giustificare la scarsa frequenza (mancano i treni, manca il tronchino, manca l'autorizzazione...).
La verità è che 2,5 anni fa hanno comprato le ruote solo per 6 treni e questo l'ha ammesso anche Enrico Stefano su questo sito.


Anonimo ha detto…
La verità unica e sola è che l'attuale azienda esercente non è in grado di gestire con efficacia ciò che è chiamata a gestire. Questo è il problema. E l'attuale giunta, pur ereditando certi mali, certamente non ha fatto scelte giuste per migliorare la situazione.
Anonimo ha detto…
Prima di tutto va ricordato che i treni CAF in servizio sulla metro A hanno bisogno di una revisione generale. In secondo luogo, sui treni serie MB.100 della metro B vige il solito discorso: la longevità del materiale rotabile ferroviario ci dice che non sarebbero treni da sostituire, ma semlicemente da revisionare ed ammodernare. Lo dimostra anche il fatto che, nel metrò di Lima in Perù, treni dello stesso tipo circolano senza problemi e sono pure stati tutti climatizzati, come raccontato in questo articolo:

http://www.romafaschifo.com/2013/12/che-differenza-passa-tra-la-metro-b-e.html

Solo che, come al solito, qui a Roma si dà sempre la colpa all'età del parco mezzi, che è relativa se gli stessi fossero ben tenuti ed, eventualmente, ammodernati.
Del resto, i treni serie MA.100, definiti a Roma impietosamente vecchi...sono stati comprati a Napoli e circolano sulla metropolitana Napoli-Aversa, ovviamente previa revisione generale. Leggere qui:

https://it.wikipedia.org/wiki/Elettromotrici_ACOTRAL_MA_100