I furbetti del tornello

I furbetti del tornello


Termini, va di moda il ‘salto del tornello’: frotte di giovani entrano nella Metro senza fare il biglietto (VIDEO) - Pagare il biglietto della metro sembra non essere obbligatorio in molte stazioni romane. Ogni giorno centinaia di persone preferiscono scavalcare i tornelli piuttosto che pagare €1,50 e vidimare il biglietto. 



Termini, stazione con il maggiore flusso di persone data la presenza della stazione e l’incrocio delle due linee metropolitane, non è immune al “salto del tornello”. 

Nonostante l’elevata presenza di agenti della sicurezza e di dipendenti Atac, sono molti a scavalcare le barriere senza alcuna conseguenza.

I problemi che si creano nel momento in cui qualcuno decide di non pagare il biglietto e di scavalcare sono diversi. 

Ovviamente c’è la parte relativa ai soldi. 

Nessuno va fallito per aver pagato un euro e cinquanta, è un prezzo alla portata di tutti. 

Ma nel momento in cui la gente si sottrae al pagamento, il prezzo dei vari biglietti si va a sommare e l’entrate diminuiscono e a rimetterci è il servizio, come dimostrano i continui problemi registrati soprattutto negli ultimi 6 mesi (vedi le chiusure ripetute delle stazioni della Metro A, dove quella di Repubblica è ormai chiusa da oltre 6 mesi).




Un altro problema che si va a creare è quello legato alla sicurezza: chi sono quelli che scavalcano? 

Eludendo i controlli, potrebbero avere con sé di tutto, armi comprese. Questo non lo diciamo per fare allarmismo, ma è un dato oggettivo.

Nel video sottostante, girato da un nostro lettore, C.P., si possono notare dei giovani che, scesi dal treno regionale 2360 raggiungono i tornelli della metro e li scavalcano come se nulla fosse. 

Ovviamente questo non è un caso isolato, ma solo un esempio di quanto accade nelle stazioni della Capitale. 

Da il Corriere della Città


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1 Commenti

Anonimo ha detto…
Beh, ma questa è la lotta all'evasione tanto decantata dall'ATAC odierna: pure balle.