L'autobus Svt Vicenza andato a fuoco riguarda anche Roma

Flambus non solo a Roma, se ieri è esploso un CNG a metano nella Capitale, il 2018 non è finito bene per la Svt a Vicenza. Ma questo guaio riguarda anche Roma

Per Svt a Vicenza, il 2018 è finito molto male. Nella mattinata del 30 dicembre scorso, un bus a metano ha preso fuoco a Vicenza mentre stava andando a fare riferimento di carburante in una stazione esterna. Voi potreste, giustamente, chiedervi perché ne stiamo parlando; lo scoprirete presto.

Il bus che ha preso fuoco a fine dicembre 2018 a Vicenza era un CityMood di IIA (Industria Italiana Autobus) con meno di due anni di servizio e pochissimi chilometri sulle ruote. 

È stato immatricolato il 31 marzo 2017 ed è entrato in servizio il 15 maggio 2017; dopo meno di 2 anni, con circa 100mila chilometri, prendendo fuoco, è diventato inutilizzabile. IIA fornirà un nuovo bus dello stesso modello a Svt Vicenza in sostituzione della vettura andata a fuoco.

Cosa c'entra questo con la situazione romana?


È previsto, per la primavera del 2019, l'arrivo di nuovi 227 bus, di cui 91 a metano e 20 "corti" da 10,5 metri, prodotti proprio da IIA e dello stesso modello (CityMood) di quello che è andato a fuoco qualche giorno fa a Vicenza dopo meno di 2 anni di servizio.

Mezzi che a Napoli sembrano dare parecchi problemi a causa dei notevoli dislivelli e delle strade ammalorate presenti in città.

Notizie che non ci rassicurano, specialmente se consideriamo la tragica situazione delle strade romane e gli elevati ritmi ai quali saranno probabilmente sottoposti una volta immessi in servizio.

Autore: @TplRoma Studente, appassionato di trasporti e utente del TPL romano - Scrivo per Odissea Quotidiana tentando di analizzare e spiegare la complicata situazione della mobilità romana da un punto di vista oggettivo - Per informazioni o segnalazioni tplroma@odisseaquotidiana.com

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