Ricevo e pubblico: Mi è stato fatto notare che nel post "Borseggiatrici in banchina... e sti cazzi!" sono scritte inesattezze, o meglio il tono scherzoso non ha reso bene l'idea, per cui mi sembra opportuno fare un pò di chiarezza.
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Nonostante fosse un gran post, con un gran titolo - da fare impallidire i blogger veri - purtroppo è risultato fuorviante. Non avevo intenzione di mettere alla berlina @InfoAtac, ma di spiegare il reale stato delle cose. Mi è stato fatto notare che il messaggio forse non è passato proprio bene, per cui mi sembra opportuno fare chiarezza, pubblicando quanto mi è stato mandato.
Il servizio InfoAtac ha il compito di informare sui movimenti dei mezzi e sul servizio, e non su altre situazioni.
Per chiarire, sulle paline elettroniche compare quel che risulta dall'AVM - il sistema di monitoraggio veicolare - non chi ci sia a bordo dell'autobus. Non è diverso.
Inoltre, attenzione alle terminologie: Si può dire "persone sospette", non si può dire "borseggiatrici" finché non hanno commesso il reato, se il reato è stato commesso, le forze dell'ordine devono intervenire. ma finché c'è solo il sospetto che stiano per farlo, si può solo avvisare genericamente "attenti ai portafogli".
A volte gli addetti se ne accorgono e l'annuncio lo fanno loro, altrimenti dovrebbero farlo le persone che si accorgono del "problema" - e spesso accade anche questo,
Resta il fatto dell'insufficiente sorveglianza, oggi rubano o, peggio, aggrediscono, domani potrebbero mettere le bombe.
Ma il destinatario delle doverose critiche è il Prefetto, non il servizio informazioni.
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