Atac, in strada per due mesi la task force antievasione


Te lo dò io il biglietto - Biglietti ed Abbonamenti aumentano, ma voi non potrete non pagare... Ecco la task force anti evasione di Atac... il suo scopo sarà soprattutto quella di informare gli utenti sulla nuova Manovra Tariffaria

ATAC - Da oggi 200 operatori Atac, fra i quali dirigenti, quadri e impiegati, presidieranno ogni giorno i bus
Da stamattina è operativa la task force anti evasione di Atac con l´operazione “Te lo dò io il biglietto”, il primo esempio della nuova filosofia con la quale l´azienda vuole affrontare il fenomeno dell´evasione ed elusione tariffaria. Un mix di politiche dissuasive e informative, con azioni mirate che, di giorno in giorno, riguarderanno l´intero territorio romano.

Il primo giorno di lavoro della task force ha visto in campo, oltre a 194 addetti alla verifica, anche 250 fra dirigenti, quadri e amministrativi che hanno lasciato gli uffici per partecipare volontariamente all´iniziativa su strada.

Un totale di 444 persone, con indosso un fratino di riconoscimento, che divise in 84 squadre hanno preso servizio a piazza dei Cinquecento su alcune linee di autobus.

Fra loro anche l´amministratore delegato di Atac, Carlo Tosti, e il direttore generale, Antonio Cassano, i quali, insieme al top management aziendale, hanno partecipato alle operazioni di verifica e vendita dei biglietti a bordo dei bus a chi è stato trovato senza titolo di viaggio, oltre a fornire informazioni sulla nuova manovra tariffaria che entrerà in vigore il prossimo 25 maggio.

Per imparare a gestire le potenziali situazioni di crisi con la clientela, Atac ha anche preparato un manuale distribuito a tutti i dipendenti che hanno aderito, insieme al fratino e al kit di informazioni sulla manovra.

In questa prima fase dell´operazione, che durerà circa due settimane, il lavoro della task force è di tipo informativo e dissuasivo.

Le squadre Atac saliranno a bordo delle vetture, chiedendo il biglietto e offrendolo in vendita a chi ne è sprovvisto, fornendo anche informazioni ai cittadini sulla nuova manovra tariffaria.

Chi non volesse acquistare il biglietto verrà invitato a scendere dalla vettura.

La fase dissuasiva e informativa durerà però soltanto fino al 20 maggio. In questo periodo l´azienda conta di innalzare significativamente fra i viaggiatori il “rischio percepito” di incorrere in sanzioni se non si rispetta l´obbligo di viaggiare con un titolo valido. A partire dal 21 maggio, quindi, gli operatori Atac non venderanno più il biglietto, ma eleveranno le sanzioni previste a chi ne risulti sprovvisto.

La task force antievasione sarà operativa fino al 28 giugno.

Tutti i giorni saranno in strada circa 200 operatori Atac fra personale addetto alla verifica e gli impiegati volontari.

Le squadre verranno concentrate ogni giorno su un settore diverso della città, che quindi verrà monitorata in maniera estremamente puntuale. In tal modo l´azienda acquisirà informazioni preziose sui livelli di evasione nelle singole aree della città e quindi potrà sviluppare interventi mirati.

Nel corso della mattinata, in appena due ore di attività su 19 linee, sono stati venduti 232 biglietti a tempo (bit) e sono stati distribuiti oltre 15 mila opuscoli informativi relativi alla nuova manovra tariffaria e alle agevolazioni.

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1 Commenti

Anonimo ha detto…
Una soluzione così ovvia che nessuno ci è arrivato prima ???

Caspita!!!

Complimentoni!!