Scopriamo la storia della ferrovia Roma-Lido: un secolo di sogni, progresso e collegamenti tra la Capitale e il litorale di Ostia

Se ti piace il nostro lavoro, allora supportaci, basta un caffè!

Sin dall’epoca romana, Ostia è stata un crocevia fondamentale per il commercio e la comunicazione tra Roma e il resto dell’Impero. Con la caduta di Roma, il litorale fu abbandonato per secoli, fino a quando il Regno d’Italia e la rivoluzione industriale fornirono le basi per una rinascita infrastrutturale e culturale.

Grazie agli sforzi dei braccianti ravennati, all'impegno dell’ingegnere Paolo Orlando, al Comitato Pro Roma Marittima e alla SEFI, il 10 agosto 1924 fu finalmente inaugurata la ferrovia Roma-Lido.

Una linea nata per collegare il centro della Capitale al mare di Ostia, simbolo di progresso, modernità e speranza.

🎙️ Nel nostro podcast “Tra Roma e il Mare: ricordi della ferrovia che sarà”, celebriamo oltre cento anni di storia ferroviaria. Raccontiamo le tappe salienti della ferrovia Roma-Lido, un'infrastruttura che ha unito la città eterna con il litorale tirrenico, contribuendo allo sviluppo urbano e sociale della zona.

All’inizio del XX secolo, Roma era in pieno fermento. La voglia di riconnettersi con il mare spingeva ingegneri, urbanisti e politici a pensare in grande. La Roma-Lido fu una delle grandi opere di quel periodo, pensata non solo per trasportare persone e merci, ma anche per portare avanti un'idea di città moderna e interconnessa.

Oggi, a centouno anni dall’inaugurazione, celebriamo una ferrovia che continua a essere fondamentale per la mobilità tra Roma e Ostia.

Il futuro della linea è ancora da scrivere, ma la sua storia ci insegna quanto sia importante investire in trasporto pubblico efficiente e visionario.

Nel corso degli eventi in collaborazione con Cotral dello scorso anno, vi abbiamo chiesto: come sarà la Roma-Lido tra altri 100 anni, nel 2124?

Che cosa vorreste dire ai pendolari del prossimo centenario?

Questi i vostri messaggi