Funivia Magliana: in arrivo il project financing

A dichiararlo l’assessore alla mobilità Patanè, in un duro attacco contro la giunta Raggi.

Funivia Magliana: in arrivo il project financing

Ascolta "La voce di Ulisse, il podcast di Odissea Quotidiana - 22 1 2024" su Spreaker.

La funivia EUR Magliana-Villa Bonelli, forse, alla fine si farà. A dichiararlo è stato proprio qualche giorno fa l’assessore alla mobilità Eugenio Patané in una dura risposta contro l’attacco scagliato dalla precedente sindaca Raggi.

Lo strumento individuato è quello della finanza di progetto, ovvero una partnership pubblico-privato con la quale il Comune di Roma potrebbe contare di affidare il servizio della funivia per un certo periodo di tempo (10/15/20 anni) in cambio di una compensazione da investire per completare il quadro economico dell’opera. Queste, al momento, sono solo ipotesi in quanto bisognerà attendere la pubblicazione della manifestazione di interesse per conoscere i dettagli del project financing.

Perché lancio una manifestazione di interesse sul project su Magliana? 

Mentre sui tram siamo andati avanti spediti e siamo alle aggiudicazioni, perché mi sono avvalso di Invitalia e di Atac, i ritardi sulla realizzazione della funivia di Magliana sono dovuti al fatto che la vecchia Giunta, nella quale la mano destra non sapeva cosa faceva la sinistra, da un lato con l’Assessorato ai trasporti aveva proposto di fare la funivia di Magliana con i parcheggi di scambio di standard, dall’altro con l’Assessorato allo sviluppo economico ha piazzato un distributore sul parcheggio di scambio rendendo indispensabile o sgombrare con una lunga procedura giudiziaria e di smontaggio e pagando un indennizzo al titolare, oppure fare una project review trovando un’altra area. Sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere.

Ha così giustificato Patané la scelta tecnico-finanziaria.

La funivia EUR Magliana-Villa Bonelli, ricordiamo, è un’opera prevista dal PUMS di Roma Capitale approvato con DAC 14/2022 rientrante tra i “punti fermi” individuati con precedente DGCa 113/2017. Attualmente il progetto è finanziato con 29,9 €mln concessi dal DM 607/2019 del MIT.

La funivia, che attraverserà il Tevere consentendo di connettere la metro B alla FL1, avrà le caratteristiche di una linea a funzionamento continuo con 50 cabine ad ammorsamento automatico da 10 posti ciascuna.

L’impianto sarà costruito tra le due stazioni terminali dell’EUR e di Villa Bonelli: ci saranno 8 piloni intermedi di sostegno della fune, con un’altezza compresa tra 12 e 25 metri.

La capacità di trasporto sarà pari a 3mila passeggeri per ora per direzione, adatta per servire un bacino potenziale di utenza di 20mila residenti e circa 10mila lavoratori nell’area tra l’EUR e la Magliana.

Sono previste una serie di opere complementari quali:

  • un percorso pedonale parzialmente meccanizzato tra la stazione della funivia e la stazione ferroviaria di Villa Bonelli;
  • un parcheggio di scambio di circa 210 posti auto;
  • un sovrappasso ferroviario pedonale e ciclabile che consenta agli abitanti provenienti da via Frattini e largo La Loggia di raggiungere più agevolmente la stazione ferroviaria e, tramite la funivia, la metropolitana e l’EUR;
  • la riqualificazione dei percorsi pedonali di accesso alla stazione intermedia Certaldo (che permetterà lo scambio tra le fermate dei bus su via della Magliana e la stazione della funivia).

È tramontata, invece, l’originaria ipotesi della funivia confunzionamento “vai e vieni” che avrebbe avuto due maxi-cabine da 140 posti, a causa del dissenso da parte della Soprintendenza Speciale ai Beni Architettonici di Roma sull’impatto del pilone unico di sostegno previsto per questa tipologia di impianto.

Posta un commento

0 Commenti