Come funzionano i trasporti del Lazio? Perché con un solo
biglietto è possibile viaggiare in tutta la regione? Ecco come è organizzato il
Metrebus.
Il trasporto pubblico di Roma e del Lazio è incardinato, dal
1995, intorno alla convenzione Metrebus (ex Consorzio) costituita tra Atac,
Cotral e Trenitalia. Roma TPL aderisce alla convenzione, anche se solo
indirettamente.
Tale Convenzione ha costituito un sistema unificato di
tariffazione del Lazio, che è organizzato in 6 aree concentriche: la prima
coincide con il territorio di Roma Capitale (zona A, Metrebus Roma) e le altre
da B a F costituiscono il Metrebus Lazio.
Nel corso degli anni i rapporti tra i partner non sono
proseguiti sempre in maniera concorde, determinando la necessità di
riequilibrare i rapporti economici tra gli aderenti. Cotral e Trenitalia hanno,
ad esempio, messo in discussione la figura di “gestore del sistema” attribuita
ad Atac. Per tale ragione le Agenzie della Mobilità Roma Servizi per la
Mobilità e Astral stanno predisponendo, dal 2016, uno studio e una proposta di
sviluppo e rilancio del Sistema Metrebus, al fine di modificare/confermare le
regole che attualmente definiscono il sistema.
Le quote degli incassi derivanti dalle vendite dei titoli di
viaggio consorziati sono state disciplinate fino al 30 giugno 2022 dalla Deliberazione
di Giunta Regionale 875/2014, modificata il 21 dicembre 2021 con la
sottoscrizione dell’accordo preliminare alla cessione delle ferrovie Roma-Lido
e Roma-Civita Castellana-Viterbo da Atac a Cotral/Astral. Per tale ragione dal
1° luglio 2022 a Cotral sono attribuite quote aggiuntive degli incassi da
bigliettazione.
L’attuale ripartizione degli introiti è riportata nella
tabella sottostante.
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