È stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale il DL 104/2023, che attribuisce al Commissario Straordinario per la metro C e le tramvie Maria Lucia Conti ulteriori poteri in vista del Giubileo 2025.
All’articolo 17 comma 3 del Decreto, che riportiamo
integralmente, si legge:
Al Commissario straordinario nominato ai sensi dell'articolo 4 del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, per la realizzazione della linea C della Metropolitana di Roma e per la realizzazione del sistema delle tranvie di Roma sono attribuiti i compiti relativi alla programmazione, progettazione e affidamento, nonchè alla realizzazione di tutti gli interventi urgenti connessi al completamento delle linee della metropolitana di Roma funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella città di Roma, nei limiti delle risorse disponibili per gli scopi. A tal fine, il predetto Commissario è autorizzato ad avvalersi, senza soluzione di continuità, della struttura di Roma Metropolitane S.r.l. in liquidazione, anche in caso di operazioni di fusione o cessione temporanea in altra società sottoposta al controllo analogo di Roma Capitale. Gli oneri connessi a tale avvalimento sono posti a carico del quadro economico degli interventi di cui al primo periodo nel limite del 2 per cento previsto per gli incentivi alle funzioni tecniche di cui all'articolo 45 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36.
Con il DL 104/2023, pertanto, il Commissario Straordinario ha
ampliato le sue competenze divenendo di fatto il Commissario delle
infrastrutture di mobilità per il Giubileo 2025.
Un incremento di poteri che, quindi, potrebbe sbloccare l’unico
altro prolungamento metro attualmente finanziato, ovvero quello della linea A tra Battistini e Monte Mario i
cui finanziamenti per la progettazione sono stati recentemente prorogati, e velocizzare l'iter per la costruzione del prolungamento Rebibbia-Casal Monastero della metro B.
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