Ricomincia la crociata del Messaggero contro i tram di Roma

(In)sane care vecchie abitudini! Con un ritorno al futuro, che sa molto di anni ’90, le pagine de Il Messaggero si stanno riempendo in questi giorni di articoli contro i futuri e attuali tram di Roma.

Ricomincia la crociata del Messaggero contro i tram di Roma

Leggiamo che i tram sarebbero “vecchi, pericolosi e inutili”, ma anche di “residenti ostaggi delle lobby tranviarie”: e se questa lobby c’è, vivaddio!

È da ormai qualche settimana che Il Messaggero - pur di riempire le pagine estive - si è lanciato in una intemerata contro il 2, il 5, il 19, ma anche con avversioni contro il nuovo tram TVA, definito dai “cittadini” (da comprendere quali e quanti) un’opera che ucciderà il commercio di via Nazionale.

Eppure basterebbe che le penne argute che animano le pagine di questi giorni prendessero il 40 o il 64 per accorgersi di quanto gli autobus sono pieni e di come questo asse tramviario sia fondamentale per rivoluzionare l’aspetto e la mobilità di via Nazionale e dell'intero centro storico.

O meglio, basterebbe del buon senso per non tornare agli anni ’90, quando la stessa testata si scagliava prima contro il neonato tram 2 e poi con l’8, che passò alla storia come "ottovolante".

Anche l’editoria svolge un ruolo “politico”, capace di orientare gli animi delle persone, regolando la percezione di un tema che può essere vissuto come un’opportunità o un problema. Saper comprendere questa funzione e svolgerla con senso di responsabilità non è, invece, affatto scontato.

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3 Commenti

Anonimo ha detto…
Messaggero giornale pietoso sempre contro atac e il trasporto pubblico
Lulio ha detto…
In città ci sono troppe macchine, lo classificherei come disastro ambientale per mancanza di trasporto pubblico.

Il manifesto ha Proposto una sua soluzione per la mobilità pubblica?

Tra poco c'è il giubileo ed il tram della TVA non arriverà a Risorgimento.
Anonimo ha detto…
Il messaggero fa crociate a rotazione: tram, cinghiali, ultimamente i serpenti e le api. Un giornale pietoso