2023. Il documento, che racchiude le performance in termini di qualità dei servizi, veste una nuova veste grafica e si presenta, in maniera innovativa, finalmente scissa tra la carta dei servizi di TPL e la carta dei servizi di sosta.

Restano, purtroppo, ancora molto lontani dalla realtà i dati di qualità consuntivati: gli ascensori delle metropolitane sono stati funzionanti, nel 2021, al 92%, le scale mobili al 93%, gli annunciatori conseguono addirittura il 100%, nonostante i notissimi problemi che colpiscono in particolare i treni della metro A.

Questi dati, è tuttavia bene ricordare, sono figli dei controversi metodi di calcolo definiti nell’attuale contratto di servizio.

Tra le varie prassi da adottare, ad esempio, è necessario che l’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità, addetta ai controlli, debba preavvisare ATAC con almeno due giorni lavorativi di anticipo prima delle ispezioni, snaturando i controlli che di norma dovrebbero essere “inaspettati” per il controllato.

Una stortura che sarà necessario superare con il nuovo contratto di servizio, la cui stipula dovrebbe avvenire il prossimo aprile, salvo ulteriori proroghe.