Mentre a Milano viene inaugurata la nuova linea metro M4, la quinta del capoluogo lombardo, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri lancia un preoccupante allarme: Roma rischia di ritrovarsi senza il finanziamento per completare la linea C della metropolitana.

Nella bozza della Legge di Bilancio, che si voterà nelle prossime settimane, il capitolo metropolitane a Roma rischia di subire un’importante battuta d’arresto. Nelle voci dedicate, infatti, ci sono 400 milioni di euro per realizzare le infrastrutture necessarie allo svolgimento delle olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 ed una somma massima di circa 1,3 miliardi per il fondo metropolitane, da destinare per il 2023 alle diverse città che ne faranno richiesta.

È necessario tuttavia sottolineare che il quadro economico della linea C, finanziato già per circa 900 milioni nella scorsa finanziaria, necessita da sola di altri 1,2 miliardi di euro per essere completata nella tratta T2 Venezia-Clodio: insomma, i soldi non bastano.

Inoltre, la richiesta che Roma Capitale ha avanzato all'attuale Governo riguarda anche il finanziamento della tratta T1 Clodio-Farnesina, per ulteriori 900 milioni di euro. In questo modo, le TBM (Tunnel Boring Machine) che dovranno scavare le gallerie della linea potranno essere "calate" direttamente dalla stazione di Farnesina, evitando di sovraccaricare la già congestionata area di piazzale Clodio di ulteriore traffico dovuto a cantieri più invasivi.

In una città come Roma, che ha una fortissima necessità di ampliare la propria rete su ferro, negli ultimi 10 anni si sono aperti i soli cantieri della tratta San Giovanni-Fori Imperiali di 3 km circa.

Facendo nostro l’appello del Sindaco, il Governo e il Parlamento non possono restare indifferenti alle richieste che da anni avanza la Capitale.