Bonus trasporti, ecco come richiederlo

Bonus trasporti, ecco come richiederlo

È stato pubblicato il decreto attuativo del Decreto Aiuti  per poter richiedere l’agevolazione fiscale per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili relativi ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.


Il decreto stabilisce la platea dei beneficiari che possono usufruire del bonus di 60 euro e le regole per richiederlo

Chi può richiedere il bonus

A poter usufruire del bonus saranno le persone fisiche con reddito personale IRPEF non superiore a 35.000 euro, facendo riferimento ai redditi del 2021, dichiarazione dei redditi 2022.

Il buono sarà utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento, sarà nominativo e non cedibile. La somma riconosciuta non costituirà reddito per il beneficiario e sarà esclusa dal calcolo dell’ISEE.

Tempi e modalità di richiesta

I beneficiari dovranno presentare domanda a partire dal 1 settembre ed entro il 31 dicembre 2022, a titolo personale o per conto di un minore, accedendo al portale dedicato www.bonustrasporti.lavoro.gov.it mediante SPID o CIE.

Il richiedente accede con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) e indica il codice fiscale del beneficiario, ad esempio il genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne, non è prevista altra modalità di accesso alla piattaforma per chi non ha SPID o CIE.

In sede di registrazione bisognerà autocertificare le seguenti informazioni:
  • nome, cognome, codice fiscale del beneficiario;
  • nel caso in cui il beneficiario sia minore, il richiedente, assieme al proprio codice fiscale, deve anche attestare che il minore sia fiscalmente a suo carico;
  • reddito complessivo del beneficiario conseguito nell’anno di imposta 2021 non superiore a 35.000 euro. Nel caso in cui il beneficiario sia minore, tale requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente.

Nella domanda bisognerà inoltre indicare l’importo del buono richiesto tenuto conto della spesa prevista e indicare il gestore del servizio di trasporto pubblico selezionato dal menù a tendina presente sul portale.

Le domande saranno ammesse fino ad esaurimento delle risorse disponibili e ciascun buono emesso sarà contrassegnato da un codice identificativo univoco, dal codice fiscale del beneficiario, dall’importo e dalla data di emissione e scadenza.

Come utilizzare il buono di 60 euro.

Il buono potrà essere speso presso un solo gestore dei servizi di traporto pubblico tra quelli selezionabili, ed entro il mese di emissione.

Se quindi ad esempio si presenta domanda a settembre, entro la fine dello stesso mese bisognerà utilizzare il bonus trasporti concesso. 

Trascorso il tempo a propria disposizione, il buono si annulla e nello stesso mese non sarà possibile fare una nuova domanda.

A livello operativo, per l’acquisto dell’abbonamento il beneficiario dovrà presentare al gestore il buono ottenuto e utilizzabile per il pagamento totale o parziale dell’abbonamento, entro il limite dei 60 euro riconosciuti.

tratto da informazionefiscale.it

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2 Commenti

Francesca ha detto…
Chi ne ha diritto ma ha già acquistato abbonamento annuale ad es inizio giugno di quest'anno, può richiederlo come rimborso?
Andrea ha detto…
No Francesca, purtroppo no