Come è noto dal prossimo 4 luglio la Metro A chiude anticipatamente, per un anno e mezzo, questi interventi sono necessari e improrogabili per l'ammodernamento della struttura, queste le parole dell'Assessore

“La rinascita del trasporto pubblico, non può che ripartire dal rifacimento e dall’ammodernamento delle infrastrutture esistenti.

Infrastrutture che, come detto più volte, scontano purtroppo anni di ritardi e mancate manutenzioni ordinarie e straordinarie ha commentato l’assessore capitolino ai trasporti Eugenio Patanè - ci dispiace per i disagi che dovranno affrontare i cittadini, ma la priorità è garantire la sicurezza degli utenti e ridare alla città una qualità del ferro all’altezza di una grande capitale europea”.

Volevo inoltre condividere il pensiero di un nostro lettore, su questi lavori e su quelli relativi al Tram 8, che partiranno sempre il 4 luglio

Stesso discorso, più o meno, fatto per il tram 8: sono indubbiamente interventi necessari agli impianti fissi, specialmente quando la manutenzione ordinaria non è delle migliori, ma non sento più parlare di revisione al parco treni, sempre della linea A: mi auguro che non intendano andare avanti all'infinito con deroghe, anche perchè dubito che ANSFISA le concederà ancora a lungo.
Tra l'altro, mi sembrava di aver sentito che il rinnovo dell'armamento nella tratta Anagnina-Ottaviano fosse stato già effettuato alcuni anni fa...mah.
E comunque mi sembrano un po' tanti 18 mesi per rinnovare 14 chilometri di binari: capisco che si lavora solo la notte, però i tempi sono, forse, un po' troppo lunghi.