Atac: revocata la nomina di direttore generale a Franco Giampaoletti

Atac: revocata la nomina di direttore generale a Franco Giampaoletti


Un ordine di servizio, firmato dall’amministrazione unico Giovanni Mottura, per annunciare che Franco Giampaoletti non sarà più direttore generale dell’azienda dei trasporti capitolina. Il manager, voluto dall’ex sindaca Virginia Raggi, resterà in Atac ma come capo della sicurezza. 


“Con il presente ordine di servizio si comunica che con decorrenza immediata, il dott. Franco Giampaoletti non ricopre più l’incarico di direttore generale. 

Contestualmente, ogni attribuzione precedentemente conferita al dott. Giampaoletti rimane in carico all’Amministratore Unico”. È questo il testo contenuto nell’ordine di servizio e firmato da Giovanni Mottura il 28 gennaio. 

Il manager fedelissimo di Raggi, con l’elezione della nuova giunta Gualtieri, si occuperà della sicurezza dell’azienda dei trasporti. 

Lo stipendio, con la revoca della nomina di direttore generale, passa da 240mila euro annui a 160mila.

Già nei giorni scorsi, tra Giampaoletti e il Campidoglio si sono registrati degli attriti a seguito della proposta della dirigenza Atac di impiegare i militari come autisti. 

Gli uomini sarebbero serviti per far fronte e sopperire alle assenze dei lavoratori contagiati dal Covid-19. 

Una divergenza con il Campidoglio che ha portato fin da subito i sindacati a chiedere nuove nomine nella dirigenza di Atac.

Sulla questione anche l’assessore ai trasporti di Roma Capitale, Eugenio Patanè aveva spiegato ai microfoni di Ansa: “Preferisco soluzioni stabili, attraverso selezioni pubbliche da mettere in campo in tempi rapidi anche attraverso lo scorrimento di graduatorie già esistenti, visto che sappiamo perfettamente che nel corso del 2022 andranno in pensione circa 180 lavoratori”. 

da Roma Today

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