Da lunedì mattina il servizio della Roma-Lido ha ripreso su tutta la linea e gli effetti si vedono tutti: frequenza minima di mezz'ora e punte di un'ora tra un treno e l'altro.
La domanda da porsi, se fossi l'amministrazione, è la seguente: ha senso aprire completamente una linea in queste condizioni unicamente per fare propaganda politica e mandare al massacro migliaia di pendolari?
In più, quale propaganda fai se le maledizioni che giungono da Ostia, sono maggiori dei vantaggi che ti porta?
Oppure basta solo dire: abbiamo riaperto tutta la linea (perché questo passerà agli atti), mentre la Raggi ne ha chiuso una parte, perché non era in grado.
Ma sicuramente sono una brutta persona io...
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