L'Odissea di Castro Pretorio

L'Odissea di Castro Pretorio


Dopo 371 giorni di lavori alle scale mobili, ecco il primo guasto tecnico che mette ko uno dei nuovi impianti di risalita: Atac rassicura “si è trattata breve interruzione verificatasi nel primo pomeriggio di mercoledì. La scala è stata riavviata e funziona correttamente”.

Alla beffa il danno. Dopo più di un anno di lavori, con gli ultimi 2 mesi persi in attesa del nulla osta da parte dell’USTIF, una delle scale mobili della stazione di Castro Pretorio è andata fuori servizio. La stazione, riaperta appena 2 settimane fa, è stato oggetto di pesantissimi lavori di rifacimento degli impianti di traslazione (scale mobili e ascensori), comprensivi del restauro delle impalcature di sostegno. Gli interventi attuati hanno compreso anche lavori non previsti di protezione idraulica, con le numerose infiltrazioni chiuse a cantieri in corso.

E se da una parte il restyling della stazione si è rivelato una vera e propria “romanella”, con qualche colpo di vernice steso sui pannelli più danneggiati, si sperava che almeno i lavori alle scale mobili fossero fatti a regola d’arte. Interpellata, Atac ha rassicurato che l’interruzione si è limitata a pochissimi minuti del primo pomeriggio: l’impianto è stato riavviato e adesso risulta funzionante.

Carlo Andrea Tortorelli per Repubblica

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