Commissariamento Metro C, così il cronoprogramma sparisce dal sito del Ministero

Commissariamento Metro C, così il cronoprogramma sparisce dal sito del Ministero


Il ministro Giovannini festeggia per l’avvio dei lavori di un primo gruppo di opere. “Dal monitoraggio del Mims, consultabile sul sito, emerge un sostanziale rispetto dei cronoprogrammi “, ma nella sezione della metro C si legge “Errore 404”: la pagina non viene modificata dal 21 giugno.

Il fallimento del progetto metro C

Voluto fortemente dal governo Draghi, il commissariamento della metro C dovrebbe rappresentare una svolta per i cantieri della linea verde di Roma. La metro, nata per servire la città entro il Giubileo del 2000, è stata rimandata più e più volte nel tempo: i cantieri tra Pantano e San Giovanni furono aperti solo nel 2007, tra San Giovanni ed i Fori Imperiali nel 2013.  Ad oggi della tratta primaria Clodio-Pantano, mancano gli ultimi 4 km fondamentali tra i Fori Imperiali e Prati, che da soli sarebbero in grado di portare 350mila passeggeri quadruplicando la portata della linea. Tuttavia, l’unica previsione affidabile ad oggi è quella di ottobre 2024, quando dovrebbero terminare i lavori in corso da San Giovanni alla stazione dei Fori Imperiali.

I risultati del commissario

Dal 16 aprile, ossia dalla pubblicazione del DPCM di nomina, l’intervento del commissario Maurizio Gentile ha consentito di avere l’ok in conferenza dei servizi del progetto definitivo della stazione Venezia, l’unica stazione “in anticipo” sulla carta rispetto alle altre della linea. È stato anche consegnato il pozzo 3.3 di via Sannio. L’opera è stata presa in carico dall’Atac il 18 giugno e da agosto si stanno svolgendo i necessari collaudi. L’attivazione del pozzo 3.3 consentirà di raggiungere la configurazione ottimale del capolinea di San Giovanni: grazie all’aggiunta di 4 nuovi scambi ferroviari i treni della metro C potranno passare in maniera veloce ed efficiente da un binario all’altro, consentendo la cosiddetta “inversione in coda al capolinea”. L’aumento delle potenzialità consentirà, si legge dalla newsletter di metro C, di arrivare a garantire un cadenzamento di 4 minuti.

Un lavoro ancora a rilento

Nonostante i risultati conseguiti, il commissario non ha ancora centrato l’obiettivo principe del suo lavoro, ossia l’apertura dei cantieri della tratta fondamentale T2 Venezia-Clodio e delle diramazioni accessorie per Ponte Mammolo e per Tor Vergata. 

Secondo il ministro alle infrastrutture Giovannini le opere pubbliche commissariate stanno procedendo nei tempi previsti e stanno rispettando il cronoprogramma pubblicato mesi fa dal Ministero. Tuttavia la pagina della metro C, pubblicata il 21 giugno scorso, restituisce “Error 404, pagina non trovata”.  Stando al sito la pagina al momento non è disponibile per motivi di aggiornamento del sistema, anche se di molte altre opere sono disponibili i documenti più aggiornati. 

Il dubbio che il commissario abbia le mani legate

“Tutto quello che ho trovato era fermo a dieci anni fa e in questi 10 anni non è successo più niente", aveva dichiarato a giugno il commissario Maurizio Gentile in una conferenza della CGIL, certificando il fallimento de facto delle amministrazioni locali, Raggi compresa. A pesare sicuramente l’incognita elettorale: tutti i candidati, almeno sulla carta, sono favorevoli all’opera, ma l’auspicato cambio di passo potrebbe essere messo in dubbio dal proverbiale immobilismo della politica capitolina. 

da Repubblica

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