Dopo avervi raccontato quello che è l’asse principale della quarta metropolitana di Roma, con questa puntata intendiamo completare il progetto con i prolungamenti necessari a dare piena funzionalità all’infrastruttura

Il primo prolungamento da realizzare è certamente quello da piazzale Agricoltura verso Spinaceto servendo sia la centralità di Castellaccio Euroma 2 che l’Istituto Tumori Regina Elena che si trova a ridosso del Raccordo Anulare.

A completare il prolungamento le due stazioni di interscambio con il quartiere di Spinaceto e la via Pontina, una delle strade più pericolose del Lazio che ogni giorno è attraversata da più di 70mila veicoli.

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Rispetto alla prospettiva di andare verso Roma 70, piegare verso sud la metro D rappresenta certamente un’opportunità più vantaggiosa per i cittadini del Lazio che ogni giorno devono raggiungere la città.

Il secondo prolungamento è una diramazione che dalla stazione Trastevere segue la via Portuense fino al Corviale, una zona che potrebbe essere completamente ripensata e rivalutata con l’arrivo della metropolitana, oltre a costituire un’ulteriore porta di accesso alla città.

Ulteriori estensioni sono possibili, ma con Movete Roma ci siamo limitati all’essenzialità. Roma ha bisogno di completare lo schema fondamentale a 4 metropolitane: candidati, Movete Roma!