Capienza massima al 50%? Un sogno sulla Ferrovia Roma Nord

Capienza massima al 50%? Un sogno sulla Ferrovia Roma Nord


Corse che saltano, viaggiatori accalcati nei vagoni: nulla di nuovo sulla ferrovia Roma-Civita Castellana-Viterbo, la cosiddetta ferrovia Roma Nord. Caos di questi giorni che si aggiunge al caos atavico





Sulla linea ferroviaria gestita da Atac che da sempre mostra grosse criticità di trasporto ora,  oltre al disagio per i pendolari costretti da anni a spostarsi in condizioni disumane, si somma il rischio di contagio da Covid-19 visto il mancato rispetto della capienza massima al 50% disposta dal recente DPCM.

Ancora una volta il TGR Lazio e la rubrica Buongiorno Regione sono tornati a trattare il tema con una diretta a cura della giornalista Rossella Santilli che questa mattina, dalla stazione Flaminio, ha dato voce al sempre agguerrito Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord, a Legambiente e all’Atac.

Assente alla diretta, l’Associazione TrasportiAmo in una nota ha fatto sapere che avrebbe voluto partecipare “soltanto per avere delucidazioni dal Direttore Ferrovie di Atac sulle cause effettive che hanno indotto il personale di macchina a rifiutare gli straordinari da un giorno all’altro, decimando la programmazione dell’esercizio, e sui provvedimenti adottati dall’Azienda per contenere tale protesta”.

L’Associazione sostiene di aver apprezzato l’impegno del Direttore ma dichiara di essere rimasta insoddisfatta e quindi chiede Presidente della commissione trasporti della Regione Lazio “di convocare una seduta specifica su quanto accaduto sulla linea nelle scorse settimane: non può passare l’idea che 50 persone possono tenere sotto scacco oltre 100mila utenti”.

da Vigna Clara Blog








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