I passeggeri dei mezzi di trasporto anche a Roma possono tornare a sedersi gli uni accanto o di fronte agli altri, senza dover mantenere la distanza o lasciare posti liberi, ma dovranno continuare ad indossare la mascherina. A stabilirlo il dpcm del Governo a ridosso della riapertura delle scuole. La capienza delle vetture può arrivare all’80 per cento
Sui mezzi di trasporto si possono nuovamente occupare tutti i posti a sedere. L'indicazione, valida anche per treni, bus, tram e metro è entrata in vigore con il dpcm del 7 settembre, nel quale sono messe nero su bianco le ‘Linee guida per l'informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del Covid-19 in materia di trasporto pubblico'.
Eliminato l'obbligo del distanziamento sociale, con una capienza delle vetture che passa all'80 per cento, se saranno garantiti efficaci sistemi di aerazione e ricambio dell'aria, mentre resta l'obbligo della mascherina a bordo.
Ad annunciarlo Atac e Trenitalia, che hanno già rimosso o che rimuoveranno nei prossimi giorni, gli adesivi posti sui sedili che ne vietavano l'uso ai passeggeri.
Linea A mentre la speaker in metro raccomandata il distanziamento di 1 metro e l'uso della mascherina, i #segnaposto sui vagoni li hanno eliminati. Il problema #covid non c'è più. Bella comunicazione@InfoAtac @virginiaraggi @AtacNews @romamobilita @GiuseppeConteIT @nzingaretti pic.twitter.com/eUteanvxK6
— Roberta Fantauzzi (@RobertaFantauz3) September 14, 2020
I passeggeri dunque possono tornare a sedersi gli uni accanto o di fronte agli altri, senza dover mantenere la distanza o lasciare tra loro posti liberi.
Il provvedimento è arrivato a ridosso della riapertura delle scuole, che hanno accolto gli studenti oggi, lunedì 14 settembre, di nuovo sui banchi dopo il lockdown e l'esperienza della didattica a distanza. Resta l'incentivazione della mobilità sostenibile (biciclette, e-bike).
Le nuove regole del Governo sui mezzi di trasporto
Le nuove disposizioni del Governo in materia di mezzi di trasporto si applicano a stazioni, aeroporti e porti, nell'ottica di coniugare l'esigenza del contenimento del contagio da coronavirus con lo svolgimento del servizio di trasporto pubblico, indispensabile per assicurare le attività di istruzione, di formazione, di lavoro, culturali e produttive del Paese.
Tra le misure di carattere generale per il contenimento del contagio da Covid-19 restano:
- Sanificazione e l'igienizzazione dei locali, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro;
- Dispenser contenenti soluzioni disinfettanti ad uso dei passeggeri in autostazioni, negli aeroporti, nei porti;
- Obbligo dell'uso della mascherina per la protezione del naso e della bocca;
- Vendita di biglietti con sistemi telematici;
- Separazione dei flussi dei passeggeri in entrata e in uscita.
da Roma Fanpage
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