Ad aggravare i quotidiani disagi della ferrovia Roma-Viterbo, abbiamo avuto notizia che si sarebbe “spezzato” un treno di tipo Firema, mentre era in manova
Il fatto sarebbe accaduto la sera di giovedì, 6 febbraio, mentre il convoglio, fuori dal servizio, si apprestava a rientrare nel deposito di Acqua Acetosa.
Durante le manovre, infatti, si sarebbe verificato il cedimento dell’organo di aggancio della barra di accoppiamento, per cause da accertare, e la carrozza di testa, rimorchiata pilota, sarebbe rimasta isolata dal resto del convoglio.
Sarebbero state necessarie operazioni di recupero straordinarie, protrattesi sino alle 2 e 30 di mattina, al fine di trainare le carrozze rimaste ferme e liberare i binari interessati al servizio passeggeri.
Le gravi carenze nei settori manutentivi sono ormai note.
Pertanto, chiediamo alla politica, regionale e comunale, e alla Soc. Atac SpA di far immediata chiarezza sull’intera vicenda, che avrebbe potuto avere serie conseguenze.
Questo il comunicato dell'Associazione Trasportiamo
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