Torniamo a ragionare brevemente sulle nuove vetture arrivate negli ultimi mesi nei depositi Atac, parlando di un'altra mania romana che sta sfortunatamente prendendo piede: le vetture da 12 metri a 2 porte
Questo tipo di autobus, che una volta venivano classificati come suburbani – oggi classe I, come gli urbani – a Roma vanno bene soltanto per linee a bassa domanda di trasporto, mentre per le altre le vetture debbono avere almeno 3 porte, anche perché è inutile illudersi che si salga solo davanti e l'autista possa, qui, fare da controllore.
Lo sta provando a fare la COTRAL, ma vedo anch'essa applicare tale norma con molta elasticità e tolleranza: troppa, forse.
Questo sistema si può adottare in città con un livello di civiltà fondamentalmente elevato, dove esiste nel cittadino comune il senso del rispetto delle regole (Londra, ad esempio) ma non qui a Roma, dove il rispetto e l'osservanza delle leggi e dei regolamenti è, ad oggi, bassissimo.
Inoltre, servirebbero anche e forse soprattutto altri autosnodati da 18 metri, per linee autobus a domanda medio-alta non "tramviarizzabili": quelli attualmente disponibili sono pochi come entità numerica.
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1 Commenti
http://www.tramroma.com/images/archivio/100/10059a.jpg
Il problema di fondo è che l'autobus, a Roma, continua oggi come allora a servire linee "di forza", ossia che andrebbero esercitate con linee tramviarie, e pertanto vetture a sole due porte sono, appunto, poco adatte ad esse.