Il mistero dei “ghost-bus” svelato

Il mistero dei “ghost-bus” svelato


Quante volte alla fermata vi è arrivato a sorpresa un autobus o un tram che non era visibile sulle app? O vi è passato davanti un autobus con la scritta “Deposito”, ma che sull’app risultava in servizio?




L’Ing. Brinchi, AD di Agenzia per la Mobilità (RSM), ha invitato il blogger Mercurio Viaggiatore (in rappresentanza dei blog Odissea Quotidiana, Diario Romano e Rete Civica Romana) ad un tavolo di discussione per approfondire questo tema.

Tutte le mattine le Centrali Operative di Atac e Roma TPL “caricano” i mezzi che escono dalle rimesse sui loro sistemi di monitoraggio, e condividono questi dati con RSM, che a sua volta li rende disponibili come “open data” per le app esterne.

I motivi per cui ci sono mezzi non monitorati sono molteplici. Alcuni mezzi potrebbero avere il GPS guasto, ma sono un numero estremamente limitato. 

Le ragioni principali derivano dal fatto che Roma è una città con una rete molto estesa e complessa, che ogni giorno è interessata da una grande quantità di eventi:

  • guasti vari a bus e a tram, che costringono i mezzi a rientrare in rimessa e ad essere rimpiazzati con altri veicoli “nuovi” o presi da altre linee con meno afflusso di passeggeri;
  • deviazioni o interruzioni temporanee del servizio a causa di sosta selvaggia, incidenti tra privati, lavori stradali, manifestazioni, etc.;
  • interruzioni di qualche linea tram o della metropolitana, con necessità di istituire in brevissimo tempo un servizio sostitutivo con i bus-navetta.

Tenere traccia di tutta questa moltitudine di situazioni risulta praticamente impossibile: la Centrale dovrebbe eseguire tutte le modifiche in tempo reale e spesso in base ad informazioni solo parziali. 

Così alcuni mezzi potrebbero “perdersi per strada” durante la giornata (ma solo sulle app).

Altra casistica diametralmente opposta, ben nota a molti utenti rimasti “delusi”, si verifica su alcuni mezzi che rientrano in deposito a causa di un guasto improvviso, percorrendo lo stesso tragitto previsto dalla linea di appartenenza. 

Se tutto il sistema non viene prontamente aggiornato, sulle app l’autobus risulterà ancora in servizio, ma passerà davanti agli utenti in attesa alle fermate con la scritta “Deposito”, senza fermarsi. Sono comunque casi sporadici nell’insieme delle centinaia di guasti gestiti correttamente ogni giorno.

Va sfatata una leggenda metropolitana:  gli autisti non possono disattivare in alcun modo il GPS (operazione tecnicamente impossibile). E le vetture con la scritta “Deposito” sono sempre tracciate dal sistema di controllo.

Quanti sono i mezzi non monitorati? Dipende dalle criticità che si presentano durante ogni singola giornata, potrebbero essere anche tanti (10 - 15%).

RSM sta lavorando ad una nuova piattaforma informatica che sarà molto più precisa e completa, e conterrà anche informazioni di dettaglio sulle singole corse.

Ringraziamo l’Ing. Brinchi e il suo staff per la disponibilità e la sensibilità su un tema particolarmente sentito dagli utenti.




Di Mercurio Viaggiatore uno che mal sopporta la falsa manipolazione dei dati, per cui li analizza e li presenta in modo semplice e chiaro, spesso mostrando che il re è nudo. Per informazioni o segnalazioni mercurio@odisseaquotidiana.com




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1 Commenti

Anonimo ha detto…
A me tempo fa è capitata una cosa un po' strana. Prendo il 69 della corsa deviata, il quale parte da piazzale Clodio in orario ma...facendo il percorso normale. A questo punto ho contattato, via WhatsApp, InfoATAC, alla quale mi hanno risposto che "ci stiamo informando". Dopo pochi minuti mi rispondono nuovamente, dicendo che la corsa deviata l'avrebbe fatta la vettura dietro a quella dove mi trovavo io. Nel frattempo, sul bus dove, appunto, ero io, la tabella viene cambiata dal guidatore, levando la dicitura "deviata". Ora, mi chiedo: perchè la vettura sulla quale mi trovavo non ha fatto il percorso deviato, nonostante l'orario e la tabella dicessero che avrebbe dovuto farla? Dimenticanza del conducente, magari negligenza di quest'ultimo, o cosa? Perchè qui, i vari ingegneri e soloni vari di questa azienda sono tutti pronti a spiegare il perchè di tante stranezze, mentre in realtà io ho sentito dire pure di taluni conducenti che adottano talune strategie per fare meno corse...mah, saranno pure chiacchiere e nulla più...o invece è anche così?! A pensar male si fa peccato, ma talvolta ci si azzecca...