Bus Cotral storici: Un patrimonio da salvaguardare

Come già evidenziato in precedenza, Cotral possiede ancora un elevato numero di bus ormai considerati storici, anche di 33 anni, che con i nuovi mezzi in arrivo rischiano di essere radiati.
In occasione di un incontro avuto con l’azienda, ho avuto modo di sottoporre un documento evidenziando la possibilità a bassissimo costo, se non nullo, di preservare almeno 3 mezzi delle varie tipologie.



Da Trasporti Pubblici Romani

Da parte di Cotral c’è stata un’apertura in tal senso, che spero possa concretizzarsi per lo meno in una non immediata demolizione dei mezzi in questione.
Nel dettaglio, i bus che meriterebbero salvaguardia sono i seguenti:

INBUS S210177LS: Ne risultano ancora esistenti 6 matricole, tutte assegnate al deposito di Monterotondo. Sarebbe auspicabile conservarne come testimonianza storica uno, a memoria del periodo dei bus “arancione ministeriale” che anche in Cotral sono stati presenti.

IVECO 370.12L25: Si tratta della prima versione dell’ancora presente in grande quantità nella flotta Cotral 370S. Essendo ancora in servizio 2 soli mezzi,7744 e 7745 del 1987, sarebbe auspicabile salvarne uno o, qualora non fosse possibile, almeno un 370S sempre del 1987 (matricole 7766-7777).

FIAT 315.8.17: Si tratta di mezzi da 8 metri, ormai presenti con sole 3 unità, immatricolati tra il 1984 ed il 1987. Sarebbe quindi auspicabile salvarne uno, con preferenza verso la 3013 del 30/05/1984. In alternativa, si potrebbe salvare dalla demolizione anche uno degli 11 FIAT 315.8.17/TMENARINI C 17-S/RFT del 1990/91.

Considerando che Cotral possiede una flotta di circa 1500 bus, conservarne almeno 3 sarebbe uno sforzo praticamente nullo.Speriamo che ciò accada, nel mentre non smetterò di spingere affinché questo patrimonio storico non vada distrutto.

Posta un commento

0 Commenti