Prendete Carta e Penna - Ogni promessa è debito e la precisione è Svizzera, anzi di più: gli aumenti dovevano scattare da Giugno 2012 ed invece abbiamo anticipato(!!) – Dal 25 Maggio via con i nuovi biglietti a € 1.50 e tutti gli altri rincari. Via le tessere mensili, se vuoi una agevolazione la devi avere tutto l'anno...
Nel frattempo tra costi e disservizi comincio ad informarmi su quanto costi affittare un elicottero!!! Qualcuno è interessato?
Istruzioni Aumenti
Dal 25 maggio 2012 entreranno in vigore le nuove tariffe Metrebus.
Fino al 31 luglio 2012 tutti i titoli ancora in circolazione saranno validi.
Dal 1° agosto al 31 ottobre 2012 si potranno sostituire i titoli a vecchia tariffa con i nuovi, pagando la differenza presso le biglietterie Atac.
Gli abbonamenti annuali avranno validità fino a naturale scadenza.
Fonte: Atac
Biglietto Metro e Bus a Roma aumento a 1,5 euro
Fonte: Newseconomia
Dal 25 maggio 2012 i biglietti metro-bus Atac a Roma passeranno da 1 a 1,5 euro. Annunciate già nel 2011, le nuove tariffe modificheranno il prezzo non solo dei singoli biglietti ma anche degli abbonamenti. Vediamo nel dettaglio le nuove tariffe:
- biglietto singola tratta metro + autobus, durata 100 minuti (erano 75 in precedenza) 1,5 euro;
- abbonamento studenti (non c’è più il mensile a 18 euro) annuale 150 per giovani fino a 20 anni e studenti universitari fino a 26 con indice Isee da 15mila a 20mila euro.
- Biglietto giornaliero, BIG, tutte le corse: 6 euro;
- Biglietto validità 3 giorni, 16,5 euro;
- Abbonamento mensile singolo 35 euro, impersonale (l’abbonamento può essere usufruito da più persone) 53 euro;
- Mensile agevolato disoccupati 16 euro;
- abbonamento anziani (non c’è più il mensile a 18 euro) , per gli over 65 residenti a Roma indice Isee inferiore a 20mila euro abbonamento annuale 150 euro. Oppure 130 euro per un Isee fino a 15mila euro e 120 euro per un Isee fino a 10mila.
I vecchi biglietti, quelli da 1 euro, saranno validi fino al 31 luglio 2012. Dal primo agosto al 31 ottobre si dovranno sostituire i vecchi biglietti con i nuovi pagando la differenza di 50 centesimi.
Per beneficiare delle agevolazioni invalidi, pensionati sociali e over 65, occorre recarsi nei Punti Atac presenti presso le sedi dei Municipi di appartenenza, qui la lista, nelle date stabilite in dettaglio per ogni categoria, dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle ore 12:30 anziché dalle 08:30 alle ore 13:30, come comunicato precedentemente.
I bambini viaggiano gratis fino a 10 anni se accompagnati da un adulto con biglietto.
Atac, in arrivo l’aumento il biglietto costerà 1,50 euro
Fonte: Il Messaggero Cronaca di Roma
Da cinquanta centesimi fino a venti euro: la prossima nuova stangatina per i romani riguarda l’aumento del biglietto dell’Atac. Il biglietto singolo passa da un euro a 1,50.
Le nuove tariffe Metrebus entreranno in vigore dal 25 maggio. Fino al 31 luglio tutti i titoli, giornalieri, mensili, annuali, ancora in circolazione saranno validi. Dal primo agosto al 31 ottobre si dovranno sostituire i titoli a vecchia tariffa con i nuovi, pagando la differenza presso le biglietterie Atac.
Arrivano gli aumenti e spariscono alcuni abbonamenti mensili. Possibile?
Sì, è proprio così. Un esempio: prendiamo i passeggeri ultrasessantacinquenni.
L’abbonamento mensile riservato a loro, costo 18 euro, sparisce. Secondo il nuovo piano Atac l’over 65 deve prendersi l’abbonamento annuale, ma solo se avrà questi requisiti: residenza a Roma, aver compiuto ovviamente 65 anni e un indice Isee inferiore di 20mila euro.
Prezzo del nuovo abbonamento? 150 euro, tonde, tonde.
E gli anziani che compravano quello solo per un mese, perché lo usavano a novembre o a gennaio?
Niente da fare, dovranno per forza comprare l’abbonamento annuale e spendere tutte insieme 150 euro, (oppure 130 euro per un Isee fino a 15mila e 120 per un Isee fino a diecimila).
Per rinnovare o cambiare i titoli di viaggio i pensionati sociali e gli over 65 dovranno andare nei Punti Atac dentro le sedi dei municipi di appartenenza, nelle date stabilite in dettaglio per ogni categoria, dal lunedì al venerdì dalle ore 08,30 alle 12,30.
Biglietti ATAC dal 25 Maggio € 1,50
Fonte: OstiatvChannel.it
Ed ecco quindi, perfettamente consapevole di offrire trasporti inefficienti e indegni della “Capitale d’Italia” (un esempio fra tutti: l’emergenza neve a febbraio, con gli autobus fermi in rimessa per mancanza di catene da neve), l’ATAC, dal 25 maggio 2012 provvederà a ridurre le agevolazioni ai passeggeri e ad aumentare i costi di tutte le tipologie di biglietto e abbonamenti.
Ricordiamo che Roma, “Caput Mundi” già residenza del Vaticano, nonché spettacolare città d’arte e sede delle più alte istituzioni, vede la metropolitana iniziare le sue corse alle 5,30 di mattina e fermarsi alle 23,30; solo il venerdì e il sabato prolunga le corse fino all’1,30 di notte.
Ma ora passiamo velocemente agli aumenti che troveremo dal 25 maggio 2012.
Il BIT, ora a 1 euro e fruibile per 75 minuti (attenzione: solo 1 corsa in metro!) passerà, dal 1 giugno 2012, a 1,50 euro per 100 minuti di durata.
Il BIG, valido fino alle 24.00 del giorno della timbratura e per un numero illimitato di viaggi anche in metro, passa da 4 a 6 euro.
Il BTI, valido 3 giorni dalla data di prima timbratura e per innumerevoli viaggi in metro e autobus, aumenterà di ben 5,50 euro, attestandosi a 16,50 euro.
Il CIS, utilizzabile per 7 giorni dalla prima timbratura, passerà da 16 euro a ben 24 euro.
Il Numero Unico 0657003 dell’Agenzia Roma “Servizi per la Mobilità” è comunque a disposizione dei passeggeri 24 ore su 24 per ulteriori informazioni.
Atac e la stangata anticipata sul bit: Codici chiede modifiche alla delibera
Fonte: Affaritaliani.it
Invece che il primo giugno l'aumento del biglietto a sorpresa è stato fissato al 25 maggio. L'associazione: “E’ importante che gli utenti abbiano più tempo a disposizione per presentare la domanda per usufruire delle agevolazioni ed introdurre una maggiore gradualità di contribuzione per gli over 65enni e per le persone con invalidità civile e invalidità del lavoro.
Così scrive l'Atac sul sito istituzionale. Ed è bene che i cittadini utenti del trasporto pubblico prendano carta e penna: “Dal 25 maggio 2012 entreranno in vigore le nuove tariffe Metrebus. Fino al 31 luglio 2012 tutti i titoli ancora in circolazione saranno validi. Dal 1° agosto al 31 ottobre 2012 si potranno sostituire i titoli a vecchia tariffa con i nuovi, pagando la differenza presso le biglietterie Atac. Gli abbonamenti annuali avranno validità fino a naturale scadenza.
Ma Codici non ci sta: "La delibera degli aumenti entrerà in vigore formalmente il primo giugno, pardon il 25 maggio. E’ la sorpresa dell’ultima ora firmata Atac e Comune di Roma a danno degli utenti del servizio pubblico romano". E in una nota aggiunge: “I cittadini dovranno quindi sborsare, con 7 giorni di anticipo rispetto a quanto dichiarato nei mesi scorsi e nei giorni appena trascorsi da Amministrazione e Azienda, 50 cent in più per acquistare il biglietto integrato a tempo. Uno scherzo di non poco conto per le tasche degli utenti già vessati dai rincari costretti a subire e dall’eliminazione delle poche agevolazioni destinate ad alcune fasce di popolazione. Ora comprendiamo la manovra pubblicitaria messa in campo da Atac fino al 20 maggio, impegnata a suo dire in una campagna antievasione. Uno spot bello e buono utile a rabbonire l’utente e a “distrarlo” dalla legnata che da qui a poco sarà destinato a ricevere. La delibera non soddisfa gli utenti ed i consumatori non solo per i rincari. Ci sono dei punti all’interno della delibera che andrebbero assolutamente rivisti.
Codici appoggia per questo Daniele Ozzimo, Vicepresidente della Commissione Politiche Sociali e Consigliere Pd di Roma Capitale che ha presentato una mozione in merito al programma delle cosiddette agevolazioni finalizzate all’acquisto dell’abbonamento a contribuzione. E’ infatti importante che gli utenti abbiano più tempo a disposizione per presentare la domanda per usufruire delle agevolazioni ed introdurre una maggiore gradualità di contribuzione per gli over 65enni e per le persone con invalidità civile e invalidità del lavoro. E’ fondamentale, infine prevedere dei piani di abbattimento delle barriere architettoniche alle fermate autobus e garantire piena accessibilità ai mezzi pubblici. Gli aumenti dovrebbero essere supportati da un servizio adeguato alle esigenze dell’utenza, prerogativa del tutto assente a Roma. L’Associazione chiede inoltre spiegazioni in merito all’anticipo dei rincari, rispetto a quanto da sempre dichiarato
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