Il Corriere della Sera scopre il «Roma-Lido social club»


«LE CARRETTE DEL MARE»
«Roma-Lido social club»: ironia sul web
E sui treni dei pendolari asse Pdl -Sel

Blitz sui vagoni dei consiglieri Colosimo e Azuni: due politici sperimentano i disagi degli utenti della ferrovia. Mentre i passeggeri polemizzano su Twitter e Facebook

Chiara Colosimo
ROMA - Politici trasformati in pendolari per un giorno. Con un'inedita alleanza destra-sinistra per sostenere chi ogni giorno subisce i disagi di una rete di trasporti a dir poco inefficiente. Chiara Colosimo, consigliere Pdl e presidente della commissione regionale trasporti, e Maria Gemma Azuni, di Sinistra e Libertà (Sel) e presidente del gruppo misto di Roma Capitale, hanno deciso di sporcarsi le mani, sperimentando in prima persona i disagi vissuti ogni giorno dagli utenti della ferrovia Roma-Lido, la tratta che collega Ostia alla Capitale. Così il 12 aprile scorso, intorno alle 18.30, sono salite su quelle che i passeggeri definiscono ormai le “carrette del mare”. Una decisione scaturita, spiegano le due esponenti politiche, dalle innumerevoli segnalazioni sui disservizi della linea e dalle riunioni della commissione congiunta convocata nelle scorse settimane sul tema.

Roma-Lido Social Club
TRENI SPORCHI E SCARSA SICUREZZA - «Questo piccolo viaggio, - hanno commentato Colosimo e Azuni - ci ha permesso di identificare le emergenze, i disagi e le priorità della Roma Lido, dalla quasi totale assenza di illuminazione alla non sicurezza della linea, dove in alcuni punti mancano le recinzioni, o sono rotte e facilmente scavalcabili». Problemi già noti ai pendolari, come l’assenza di pensiline alla stazione di Tor di Valle, la fatiscenza e scarsa pulizia del parco macchine, insufficienti per le esigenze di mobilità dell’utenza. «Il nostro impegno sarà trasversale per la risoluzione dei problemi più urgenti, e per immaginare, finalmente, una programmazione degli interventi di una tratta diventata ormai indispensabile per la città di Roma», hanno concluso le due neo- pendolari.

Il Gladiatore
NIENTE DI NUOVO SOTTO IL SOLE - Il “report” delle utenti di lusso non sorprende i pendolari della Roma-Lido che da mesi convivono con ritardi, guasti e disservizi. Gli episodi più gravi solo negli ultimi tre mesi. Il 16 febbraio l’esasperazione degli utenti, dopo una mattinata di treni sovraffollati e disagi, fa scattare la prima ‘calata’ sui binari: i cittadini inferociti occupano volontariamente la tratta all’altezza della fermata di Vitinia in segno di protesta. Obbligatoria invece la passeggiata sui binari nell’inferno del 1 marzo. Un treno guasto si blocca tra Magliana e San Paolo: dopo mezzora stipati nei vagoni tra malori e claustrofobia, i passeggeri aprono le porte e camminano pericolosamente sul tracciato in cerca della salvezza. La rabbia esplode in aula Giulio Cesare durante una seduta del consiglio comunale il 12 marzo. I pendolari irrompono al grido di “vergogna vergogna”. Il 2 aprile l’ultima odissea. In pieno orario da rientro a casa, un mezzo si guasta a Magliana intorno alle 19: caos, ritardi e passeggeri inviperiti.

Quel Treno per Ostia
IRONIA COME ANTIDOTO IDEALE - Sono arrabbiati i pendolari e si sfogano ogni giorno sul web. Soprattutto tramite i portali del Comitato Utenti “Il Trenino”, tra la pagina di Facebook, quella di Twitter @iltreninoromalido e odisseaquotidiana.blogspot.it. Non mancano gli insulti ma a dominare nei commenti è l’ironia. Il blog ormai è specializzato nell’inventare ogni giorno un titolo più divertente per descrivere il calvario quotidiano, prendendo spunto dai film. Così il western “Quel treno per Yuma” diventa “per Ostia”, invece di “Ogni maledetta domenica”, pellicola sul football con Al Pacino, si trasforma in “Ogni maledetto trenino”, poi c’è il neonato “Roma-Lido social club” o i fotomontaggi con Russel Crowe gladiatore, pronto a pronunciare la fatidica frase “al mio segnale scatenate l’inferno”.

Tweet di Chiara Colosimo
I TWEET DI COLOSIMO - Anche la presidente della commissione regionale ai trasporti non è sfuggita alla moda del ‘citizen journalism’, commentando per Il Trenino il suo viaggio sulla Roma-Lido che, ironizzano i pendolari, “forse per paura ha retto alla grande”. I tweet della pidiellina infatti registrano pochi disagi: alle 18.13 la Colosimo scrive “a Piramide, tra poco prendo la #romalido per vedere con i miei occhi i problemi dei pendolari”; 7.04 “In arrivo a Lido Nord”; 7.18 “#al capolinea con 3 minuti di ritardo, un allarme passeggeri” e commento finale “devo dire che sono capitata in una giornata buona, nonostante l'orario, non era pienissimo e solo un allarme”.

Valeria Costantini - Corriere della Sera

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