Roma-Lido, la commissione d’inchiesta ha deciso: “sei i responsabili dei disagi del primo marzo”

Sospensione dal servizio (e della relativa paga) per un massimo di dieci giorni.

E’ il provvedimento disciplinare attivato per sei dipendenti “responsabili”, secondo la commissione d’inchiesta istituita da Atac, dei disagi del primo marzo sulla Roma-Lido.

Gravissimi, come li giudicò la stessa azienda, i ritardi e le conseguenze subiti dai passeggeri in concomitanza con gli orari di maggior affluenza sebbene sia stato accertato dalla stessa commissione come non sia mai stata compromessa la sicurezza dell’esercizio.

La decisione è arrivata ieri, a conclusione dell’indagine nel corso della quale sono state interrogate ventiquattro persone “al fine di raccogliere riscontri sull’esatto svolgimento dei fatti e sui comportamenti operativi tenuti dai singoli nella circostanza – si legge in una nota della stessa Atac - oltre a reperire e analizzare tutta la relativa documentazione”.

“Non si tratta solo di risolvere il fatto isolato, c’è stato un guasto figlio di una situazione di degrado generale che dura da un po’ troppo tempo e punire una, due, dieci persone non è la soluzione di tutti i problemi della Roma-Lido.

Servono interventi radicali, risposte efficaci – commenta Andrea, moderatore del seguitissimo blog sulla ferrovia lidense dal nome emblematico ‘Odissea quotidiana’ -. Ho giudicato ottimo, e va detto, il comportamento dei vertici di Atac tenuto il primo marzo quando si decise di far slittare lo sciopero di un paio di ore e assistere così i pendolari in difficoltà sulla linea, così come la dura presa di posizione dell’amministratore delegato Carlo Tosti che intendeva ricercare al più presto i responsabili”.

“Il provvedimento disciplinare preso dall’azienda è importante perché dovuto alle migliaia e migliaia di pendolari che quel giorno, ma non solo quello, rimasero vittime dell’ennesimo guasto che provocò loro incredibili disagi.

Un segnale di sensibilità rivolto agli utenti di una tratta da ristrutturare al più presto per ridare un servizio ottimale ai cittadini di Ostia” ha commentato Samuele Piccolo, vicepresidente dell’assemblea capitolina.

Fonte: Pietro Grosso per il Giornale di Ostia