Bus e aria condizionata "Nessuno fa manutenzione"

Bus e aria condizionata "Nessuno fa manutenzione"


Bus e aria condizionata, se Atac piange il privato non ride: tantissime le corse saltate. "Nessuno fa manutenzione" La denuncia dei sindacati: "Una vergogna le condizioni di lavoro degli autisti". E lamentano anche ritardi nel versamento degli stipendi



Fuori 35 gradi. Dentro, senz'aria condizionata e i finestrini sigillati, un forno. Il caldo torrido è tornato e viaggiare sui mezzi pubblici con i climatizzatori rotti è un'impresa impossibile. Succede sulle linee della Roma tpl, l'azienda privata che si è aggiudicata nel 2010 la gara ad evidenza pubblica per il servizio sulla rete periferica del trasporto pubblico. La denuncia arriva dai rappresentanti di categoria. 

"Ieri molte linee sono rimaste ferme ai capolinea, gli autisti sono stati costretti a rientrare perché avrebbero rischiato malori, anche tra i passeggeri. Lavorare in queste condizioni è una vergogna" tuona Michele Frullo, del sindacato Usb (Unione sindacale di base). Fuori gioco, nella giornata di ieri, il bus 334, soppresso, il 445, lo 039. Una sola vettura in circolazione per il 447, altre sono state dimezzate nel quadrante di Ponte Mammolo. 

Ricordiamo che la gestione della rete è in proroga fino al 31 dicembre 2019, nelle more del bando di gara (l'ultimo è stato bocciato dal Tar) che il Campidoglio deve ancora pubblicare. "Nessuno fa le manutenzioni" spiega Frullo, "perché con il prossimo appalto il parco mezzi verrà venduto. Non gli conviene". Senza contare, aggiunge il sindacalista, che "chi rientra dal servizio con gli impianti rotti può rischiare richiami disciplinari". E che i lavoratori del consorzio aspettano ancora il pagamento della 14esima mensilità. 

"Ci sono ritardi preoccupanti sugli stipendi e forti pressioni su chi lavora" prosegue Frullo. E non è la prima volta. Scioperi e proteste vanno avanti da tempo sul doppio fronte dei pagamenti e delle condizioni di sicurezza sul lavoro. Lo scorso maggio l'ultimo sciopero proclamato dall'Unione sindacale di base. Che non esclude da settembre nuove mobilitazioni. 

Di continui guasti agli impianti di climatizzazione si era parlato anche per Atac. A metà giugno il caos con un report che certificava circa 200 guasti al giorno e decine di linee bus ferme in rimessa.

Da Roma Today





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2 Commenti

Anonimo ha detto…
Nessuno fa manutenzione? Ma guarda un po' che novità: è stata scoperta l'acqua calda. A Roma si fa così: si comprano mezzi nuovi e poi, a poco a poco, li si lascia degradare; poi, si ricomprano altri mezzi nuovi, e via dicendo. E' la classica prassi becera tipicamente romanara di gestire il parco veicoli. Infatti, ritorno al discorso delle elettromotrici ex linea A serie MA.001-152: a Roma erano considerate ferro vecchio; a Napoli, le unità acquistate da Roma svolgono egregiamente servizio sulla Alifana Bassa, previa revisione generale in gran parte eseguita dai tecnici campani, ciò che conferma che "ferri vecchi" non erano.
Si trova anche su Wikipedia una breve storia di tutto ciò:

https://it.wikipedia.org/wiki/Elettromotrici_ACOTRAL_MA_100
Anonimo ha detto…
A proposito di manutenzione sugli autobus: può essere interessante leggere qui:

https://www.karsan.com.tr/it/servizi-post-vendita/manutenzione-del-veicolo