Acilia, ira cittadina contro Atac: o 04B si guasta sempre e i mezzi sostitutivi non passano

Che ci fosse un serio problema coi mezzi pubblici ad Acilia e nell’entroterra del X Municipio di Roma Capitale, era cosa purtroppo nota a tantissimi cittadini lidensi.

Nonostante la stagione estiva dovrebbe favorire il transito con maggiore regolarità delle linee autobus anche per fattori turistici, purtroppo questo non sta avvenendo nei vari quartieri che compongono il X Municipio.

Sotto la calura di quest’estate 2019, gli utenti lidensi possono arrivare ad aspettare i loro mezzi di riferimento anche un’ora e mezza. Una situazione insostenibile se paragonata alla condizione delle altre Capitali europee, dove i mezzi di trasporto pubblico tendono a passare ogni 5 minuti anche nelle ore notturne.

Il caso che fa esplodere il caso ATAC quest’oggi è il nuovo malfunzionamento di un mezzo sulla linea 04B, con questa tratta che collega la Stazione di Acilia ai quartieri di San Giorgio, Villaggio San Francesco, Dragoncello e Dragona. Si è rotto infatti un mezzo su questo percorso intorno alle ore 11, con una vettura guasta come segnalato dal profilo Twitter d’InfoAtac.

#info #atac - Linea 04B non attiva (guasto a vetture) #roma
— infoatac (@InfoAtac) 8 luglio 2019

Subito dura la reazione dell’utente Davide Rossi, che rispondendo al tweet ha descritto precisamente come si ripercuotono i disagi ATAC sulla cittadinanza locale che risiede nell’entroterra del X Municipio di Roma Capitale.

È una cosa vergognosa! Sistematicamente quasi tutti giorni questa linea rimane senza vetture. Mi sono dovuto fare a piedi 6 km per tornare a casa dalla stazione di Acilia.
I 35 € del mio abbonamento ve li verso puntuali tutti i mesi, e non 30 o 20 o 15 €, ma 35! Senza parole!!!
— Rossi Davide (@Swizzero1291) 8 luglio 2019

Lo sfortunato cittadino ha osservato come puntualmente i mezzi ATAC su questa tratta cittadina siano guasti, procurando notevoli disagi alla cittadinanza poichè nessun autovettura attraversa il percorso dello 04B in caso di rotture. Una follia se consideriamo come i cittadini pagano all’Azienda dei Trasporti dentro Roma un lauto abbonamento, senza però vedere minimamente un servizio all’altezza e soprattutto efficiente.

Uno stato dei trasporti pubblici totalmente infimo dentro Roma, che sempre più cittadini sono costretti a trovare vie di trasporto alternative: nonostante la calura e le temperature proibitive, sempre più residenti si avventurano in passeggiate di 5/6 KM per arrivare nei luoghi che desiderano e ben consapevoli di come questa sia l’unica alternativa valida – insieme a un costoso Taxi – per attraversare queste zone della città capitolina.

Da Il Corriere della Città